In questo articolo non parlerò dell’aspetto mentale e ormonale che genera le sensazioni fisiche all’interno del corpo, ma ispezionerò in maniera approfondita la natura e il valore delle emozioni come guida delle nostre scelte e della nostra vita.
E’ importante comprendere che siamo esseri emotivi. La nostra razionalità interpreta e assegna significati alle nostre sensazioni creando ragionamenti e pensieri. Che ce ne rendiamo conto o meno, le nostre emozioni sono la guida delle nostre azioni e la ragione delle nostre scelte.
Agiamo per evitare dolore emotivo o per cercare un piacere. Se non crediamo che un azione ci possa portare, direttamente o indirettamente, nell’immediato o nel futuro, delle sensazioni positive verso noi stessi o verso ciò che stiamo vivendo, eviteremo di intraprendere quella azione.
Lo sbilanciamento del nostro sistema emotivo
Il nostro sistema emotivo è un segnale informativo del nostro soggettivo punto di vista e porta con sé le tracce del nostro vissuto. Nasciamo con un sistema nervoso perfettamente calibrato, capace di guidarci nella nostra vita. Nel tempo impariamo però programmi e schemi emotivi che deviano e distorcono il nostro “segnale naturale”. In questo modo, il nostro passato lascerà una traccia emotiva che informerà le nostre scelte future.
Questo avviene in vari modi:
Apprendendo gli schemi emotivi dei nostri genitori (alcuni di essi vengono codificati nel nostro DNA già dalla nascita)
Attraverso l’apprendimento. Questo processo comprende dolori fisici, mentali, spirituali ed emotivi e spesso è distorto dalle nostre prime esperienze. Ad esempio, se vengo rifiutato nei miei primi tentativi di approccio apprendo che l’amore e il desiderio sono dolorosi.
Attraverso il processo di socializzazione: la nostra infanzia dipende dall’accettazione dei nostri genitori. Un bambino impara a sopprimere, reprimere o rifiutare comportamenti e aspetti di sé ritenuti negativi o inaccettabili per essere e sentirsi accettato o amato. Il contesto in cui cresci determinerà molto della tua personalità.
Attraverso i valori culturali e religiosi del luogo in cui siamo cresciuti
Queste tracce emotive prendono il nome di trauma.
Trauma
Un trama è un’emozione molto forte che crea uno squilibrio nel nostro sistema nervoso ed emotivo. Un trauma può anche essere creato da una forte emozione positiva. Immaginate una persona che ha una grossa vincita e rimane ossessionata dal gioco che lo ha portato ad arricchirsi.
Quando le emozioni sono troppo forti per poterle gestire correttamente, non vengono processate e rimangono ancorate all’interno del nostro corpo, del nostro sistema nervoso, delle nostre emozioni, del nostro campo energetico e nel nostro DNA. Tutti i livelli in cui le nostre emozioni vengono immagazzinate sono interconnessi, lavorare su uno qualsiasi di di questi aspetti aiuta alla risoluzione di tutti gli altri.
I traumi sono i “disturbi“ del nostro segnale emotivo e amplificano o attutiscono il nostro “segnale naturale“.
Ma cos’è davvero il nostro segnale naturale?
Il nostro segnale naturale
Ognuno di noi nasce codificato di diverse informazioni necessarie per raggiungere il nostro naturale obiettivo. Il nostro segnale emotivo naturale è la nostra guida, progettata per condurci, attraverso impulsi di dolore, piacere e desiderio, nella direzione a cui siamo destinati. Se hai capito a pieno questo concetto, ti è ora chiaro che seguire il nostro scopo significa seguire la nostra felicità, il motivo per cui siamo su questa Terra.
Decondizionare il nostro sistema nervoso dalle tracce passate significa scoprire sé stessi liberi dall’immagine di noi stessi che abbiamo creato fino ad oggi.
Ripulire il nostro segnale: Lavoro Interiore
Se i nostri “disturbi” nascono dall’accumulo delle nostre emozioni, risolverli significa vivere e sfogare quelle emozioni che sono state represse per poterle rilasciare.
Ci sono diversi modi per farlo:
Attraverso l’espressione delle nostre vulnerabilità. Questo ci permette di accettare e a rilasciare le emozioni che ci stanno intossicando. Si può fare attraverso l’espressione creativa o parlandone con persone aperte ad ascoltarci e a riceverci.
Attraverso la meditazione. Permettiti di rivivere le sensazioni che sono bloccate nel tuo corpo. Porta la tua attenzione all’interno e concedi a sensazioni piccole o grandi di essere sentite. Permetti a quelle sensazioni di esistere di essere espresse e vissute, osservate senza giudizio (puoi apprendere meglio l’elaborazione emotiva leggendo un altro mio articolo: Accettazione: La Chiave Della Guarigione)
Entra in contatto col tuo corpo e i tuoi sensi. Riporta l’attenzione al presente e osserva i piccoli dettagli che ti circondano: il colore delle bolle di sapone mentre lavi i piatti, l’odore delicato dei fiori nell’aria, ecc…
Attraverso l’aiuto di professionisti. Può essere utile per capire meglio il proprio trauma (puoi prenotare una seduta da uno psicologo, un coach, uno psichiatra o uno psicoterapeuta)
Conclusioni
Le nostre emozioni sono un ingrediente importantissimo per una vita soddisfacente. Sono il nostro drive primario, ma spesso viene distorto. Un approccio consapevole può tuttavia riportare equilibrio nel nostro sistema nervoso e guidarci verso la soddisfazione e la gioia personale.
Una buona settimana! 😊👋
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